Organi Antichi

CONSELICE

05-02-2022
Cenni storici e dettagli tecnici


Organo di Autore anonimo della seconda metà del XVIII secolo; aggiunte di Raffaele Tubi di Bologna nel 1890). Restaurato dalla ditta Bigi di Reggio Emilia nel 2014
Collocato in cantoria sul presbiterio in cornu Evangelii.
Facciata a cuspide, da Re2 del Principale; bocche allineate, labbro superiore a scudo.
Tastiera di 52 tasti (Do1 - Sol5) con prima ottava corta con coperture in bosso per i tasti diatonici; Pedaliera di 19 tasti, costantemente unita alla tastiera (Do1 - Sol#2) con prima ottava corta; pedale per Rollante; pedale ad incastro per Terza Mano.
Registri azionati da manette ad incastro disposte in colonna a destra della tastiera:

Campanelli
Tromboncini
Principale Bassi [8’]
Principale Soprani [8’]
Ottava
DecimaQuinta
DecimaNona
VigesimaSeconda
VigesimaSesta
Flauto in XII [da Do2]
Cornetta [da Do3]
Voce Umana [da Fa3]
Contrabbassi e Rinforzi [16’ - 8’]
Trombone 8’


Accessori: Combinazione libera; Terza Mano, Rollante, Campanelli Corista La = 440 Hz, temperamento inequabile.

Canne: in stagno per la facciata e i Tromboncini, in lega di stagno e piombo le restanti interne. In legno di abete le prime del Principale 8’, Contrabbasso16’, Rinforzo 8’, Rollante e prime quattro dell’Ottava.

Mantici: uno a lanterna con 2 pompe a stanga e con elettroventilatore con valvola autoregolante. Somieri: maestro a tiro con 11 stecche e 45 ventilabri; somiere per le ultime note con 10 stecche e 7 ventilabri (Do#5 - Sol5); somiere parziale per Contrabbasso 16’e 8’, Rollante a 4 canne + stecca per Trombone 8’; somiere parziale per prime note del Principale Bassi.