Organi Antichi

Granarolo

05-02-2022
Cenni storici e dettagli tecnici


Organo costruito da Gioacchino Sarti e Pietro Orsi di Bologna nel 1865 riutilizzando materiale fonico di un precedente strumento., probabilmente opera di francesco Traeri (sec. XVIII) e modificato da Giuseppe Gatti nel 1726.
Nel 1865 Gioacchino Sarti e Pietro Orsi costruirono un organo di maggiori dimensioni collocandolo nella cantoria in cornu evangelii.
Restaurato da Alfredo Piccinelli di Padova nel 1974.
Facciata di 17 canne, da Re2, disposte a cuspide con ali, labbro superiore a scudo.
Tastiera cromatica di 54 tasti (Do1 Fa5), diatonici in osso.
Pedaliera cromatica a leggio di 18 (Do1 Mi2 + falso Fa3 azionante la Terza mano) costantemente collegata alla tastiera.
Registri azionati da manette spostabili e fissabili ad incastro disposte in due colonne a destra della tastiera, cartellini a stampa.

Tastiera
Trombe basse Principale basso [primi 4 cromatici in legno su somiere proprio]
Trombe soprani Principale soprano
Clarino soprano Ottava bassa [prime 2 in legno]
Flauto in 8 soprano Ottava soprana
Flutta soprana Quinta X [rit. a Do#5]
Ottavino soprano Decima IX [rit. a Fa#4]
Cornetta soprana Vigesima seconda [rit. a Do#4,5]
Voce umana Vigesima sesta [rit. a Fa#3,4]
Campanelle [20 note, rit. a Do#5] Contrabassi
Tromboni alli pedali

Divisione fra Bassi e Soprani ai tasti Mi3 / Fa3.
Accessori: pedaletto azionante la Grancassa posta in cantoria alla destra della cassa dell'organo; combinazione preparabile "alla lombarda", Tiratutti del Ripieno; Terza mano (da Fa#3) azionata da falso Fa3 della pedaliera.
Somiere a tiro con 16 stecche [15 originali + 1 aggiunta sul fondo del somiere durante il restauro per la Voce Umana dopo il ripristino della Cornetta]
Crivello in legno. Due mantici a cuneo.
Iscrizione nella secreta del somiere "Gioacchino Sarti & Pietro Orsi / di Bologna / fecero l'anno 1865".