Organi Antichi

Castenaso

21-10-2020
Cenni storici e dettagli tecnici


Organo costruito da Giuseppe Guermandi di Bologna nel 1845; modificato da Abele Marenzi nel 1909.
Gravemente danneggiato durante la II guerra mondiale, è stato ricostruito da Francesco Paccagnella utilizzando il materiale superstite nel 1992. Collocato nel presbiterio in cantoria ‘in cornu evangelii’, entro vano della muratura; paraste laterali, scanalate, decorazioni pittoriche nella parte superiore della cornice. Facciata di 23 canne, da La1, disposte a cuspide con ali, labbro superiore a scudo.
Tastiera ricostruita di 58 tasti (Do1 – La5) con prima ottava cromatica; diatonici in bosso, cromatici in ebano.
Pedaliera ricostruita di 30 tasti diritta orizzontale (Do1 - Fa3) con prima ottava cromatica. Registri azionati da manette ricostruite disposte in colonna alla destra della tastiera spostabili e fissabili ad incastro. Cartellini ad inchiostro.

Tastiera
Principale b. [8’]
Principale s. [8’]
Ottava
Quintadecima [rit. a Do#5]
Decimanona [rit. a Fa#4,5]
Vigesimaseconda [rit. a Do#4,5]
Vigesimasestanona [rit. a Do#3,4,5 e Fa#3,4,5]
Voce Umana
Flauto Reale [8’]
Flauto in ottava b.
Flauto in ottava s.
Flauto in duodecima b.
Flauto in duodecima s.
Ottavino
Fagotto b.
Tromba s.
Terza Mano
Tremolo
Contrabasso [16’]
Ottava di Contr.[abasso]
Tromboni ai Pedali [8’]

Divisione fra Bassi e Soprani ai tasti Do#3/Re3.
Accessori: Pedaletti di Combinazione preparabile ‘alla lombarda’ e di Unione Tasto-Pedale.